La gestione dei siti web ecommerce è davvero accessibile a tutti. I siti web che offrono la possibilità di avere uno shop on-line, forniscono una serie di strumenti davvero molto facili e intuitivi. Personalmente realizzo molti siti web a Cagliari (realizzo molti siti web anche per il resto della Sardegna) e sono sempre riuscito a far comprendere e gestire i siti e-commerce direttamente dai miei clienti.

Come sempre ciò che non si conosce spaventa un poco, ma gli interventi che gli imprenditori devono operare nel proprio e-commerce sono davvero pochi e si possono apprendere in un paio d’ore.
Ok, a monte c’è molto più lavoro se si parla di realizzare siti web, ma una volta che l’e-commerce è on-line e che tutti i prodotti sono già stati caricati con le immagini, le descrizioni, i prezzi, le condizioni di pagamento e i tempi e costi di consegna, tutto funziona in autonomia. Altrimenti quale sarebbe il vantaggio di avere un sito ecommerce? Ma andiamo per ordine, dei vantaggi e svantaggi parlerò in seguito. Ora vediamo cosa c’è realmente da fare da punto di vista pratico, per gestire un sito web e-commerce.

Gestire gli ordini del sito web ecommerce

Questo non è esattamente un problema, ma è soprattutto una soddisfazione. Vedere che arrivano mail con i dati dei clienti che hanno appena acquistato un prodotto dal sito web, ci dà una buona dose di dopamina. Ho inserito questo punto nella lista degli oneri da svolgere perché gli ordini vanno evasi il prima possibile per poter dare ai clienti del sito web un servizio rapido e soddisfacente. Comunque non preoccupatevi della gestione degli ordini, il sito e-commerce ha già integrato un software gestionale capace di organizzare tutte le commesse ricevute.

Il gestionale del sito web e-commerce mostra, come si vede nella foto sottostante, un elenco degli ordini organizzati in modo logico e con l’indicazione del loro stato di avanzamento. Questo ci permette di sapere, dopo una sapida occhiata, quali sono i prodotti da spedire e quali ordini invece sono già stati completati.

Il gestionale del sito web e-commerce mostra, come si vede nella foto sottostante, un elenco degli ordini organizzati in modo logico e con l’indicazione del loro stato di avanzamento. Questo ci permette di sapere, dopo una sapida occhiata, quali sono i prodotti da spedire e quali ordini invece sono già stati completati. 

siti-web-cagliari-ecommerce-gestione-ordini-care-web-design-sardegna

Qui sotto ci sono elencati i 3 principali stati in cui si può trovare l’ordine:

  • “ordine in sospeso” o “in attesa pagamento” (ad esempio quando state aspettando di ricevere l’accreditamento del bonifico bancario effettuato dal cliente);
  • “ordine in lavorazione” (ordine ricevuto e già saldato tramite carte di credito o PayPal, è necessario spedire il pacco);
  • “ordine completato” (merce spedita).

Ogni volta che un ordine passa da uno stato ad un altro il sito web invia automaticamente una mail al cliente per informarlo sullo stato di avanzamento del suo ordine.

l’immagine sotto invece è un esempio di mail che riceviamo al momento in cui il sito web riceve un nuovo ordine. Il cliente ne riceve una simile, sempre inviata automaticamente, a titolo di riepilogo e promemoria dell’ordine appena effettuato.

siti-web-cagliari-gestione-ecommerce-mail-ordine-care-web-design-sardegna

Gestione del magazzino

Come fare per evitare di vendere un prodotto non più disponibile in magazzino e fare in modo che il sito ecommerce indichi automaticamente che quel prodotto al momento non è reperibile? Basta indicare nel gestionale del sito web la quantità dei prodotti disponibili all’acquisto: il sistema automaticamente effettua un conteggio dei prodotti venduti fino all’esaurimento delle scorte, a questo punto affianco al prodotto comparirà la dicitura “non disponibile” e verrà bloccata la possibilità di effettuare ulteriori acquisti. Il sistema è molto comodo perché ci permette di tenere sotto controllo il quantitativo di merci presenti in magazzino e di acquistare ulteriori prodotti quando siamo prossimi all’esaurimento scorte.

Gestione delle spedizioni

Ogni volta che arriva un ordine dal sito web dobbiamo imballare gli articoli venduti e consegnare le merci al corriere con l’indirizzo del destinatario. Niente di troppo complesso se si parla di volumi ridotti di vendita. Ma se si vuole automatizzare questo processo per i grandi volumi, è possibile ampliare le funzionalità del sito e-commerce con dei programmi appositi che danno la possibilità di stampare la lettera di vettura per l’ordine in oggetto e di comunicare i dati relativi alla spedizione direttamente al trasportatore. In questo modo l’invio dei pacchi sarà più semplice ed efficiente. Inoltre il cliente riceverà via mail il numero di tracking del suo pacco, in modo che possa tracciare autonomamente la spedizione direttamente nel sito del corriere.

Sevizio clienti

Questo punto è la sintesi e il punto di arrivo di tutto il lavoro che deve svolgere ogni imprenditore. Racchiude l’essenza di ogni attività attenta al marketing e con una visione commerciale sul lungo periodo. Tutte le fasi del processo di vendita devono ruotare attorno alla soddisfazione dei bisogni dei clienti. Quindi la prima domanda da porsi è: “quali sono i bisogni dei miei clienti?” Prestare ascolto alle richieste di informazione, che arrivano da parte degli utenti, ci regala la possibilità di migliorare la qualità del servizio e di fidelizzare la nostra clientela. A questo proposito il sito web e-commerce ci mette a disposizione un modulo contatti che permette di scrivere direttamente al cliente interessato (senza dover usare un client di posta elettronica esterno). Questo permette di velocizzare i tempi e di semplificare le operazioni legate alla messaggistica.

Un altro strumento per dare voce ai nostri clienti è rappresentato dalle recensioni. I nostri clienti possono lasciare commenti e consigli che possono aiutarci a migliorare il nostro lavoro e la qualità del servizio

Web Marketing

Mostrare i nostri prodotti sui social media ha un costo decisamente basso e può darci una grande visibilità. Anche le sponsorizzazioni su Facebook e Instagram permettono di ampliare il bacino d’utenza e di vendere i nostri prodotti in diverse aree geografiche. Magari possiamo vendere prodotti italiani a tutti gli italiani che vivono all’estero, oppure possiamo promuovere articoli in saldo direttamente ai nostri clienti storici o che in passato ci hanno già contattato. Anche tramite Google si possono avviare delle campagne pubblicitarie mirate che garantiscono l’acquisizione di nuovi clienti. Il tema del web marketing è molto vasto e permette di ottenere grandi risultati con investimenti modesti.

I punti riportati sopra sintetizzano quali sono le principali attività che si devono svolgere se si vuole gestire un sito web e-commerce. Tutte le fasi del processo di vendita on-line non sono eccessivamente complesse e gli strumenti informatici che abbiamo a disposizione oggigiorno le semplificano notevolmente.

Vorrei concludere questo articolo elencando alcuni vantaggi e svantaggi che può avere la vendita tramite i siti web ecommerce. Tra i vantaggi dobbiamo ricordare sicuramente il fatto che il commercio elettronico lavora in autonomia e non conosce soste. Proprio quando i negozi fisici sono chiusi, la sera o durante i weekend, i siti web e-commerce registrano un aumento delle vendite. Questo accade perché noi tutti facciamo shopping quando abbiamo tempo libero, oppure per noia. Ad esempio quando siamo chiusi in casa perché fuori piove, o se siamo a letto con il cellulare e ci vediamo un post sui social.
Non abbiamo i costi di gestione legati ai negozi fisici, inoltre come accennato sopra, il nostro target geografico si può espandere in ogni direzione, anche verso mercati stranieri.

Tutto giusto e tutto bello? Beh un problema legato alla vendita online c’è e va tenuto in considerazione prima di imbarcarsi in questa avventura: riguarda le spese di spedizione. È vero che questo costo spesso è a carico del cliente, ma va considerato il fatto che può impattare notevolmente sul prezzo di vendita finale. Ad esempio: se nel sito web vendiamo prodotti per un valore di 50 euro e ci sobbarchiamo delle spese di spedizione di 5 euro, questo significa che un 10% dei nostri ricavi è andato a finire nelle casse del corriere. Niente di drammatico, ma prima di avviare una attività, di qualunque natura essa sia, è bene tenere in considerazione la contabilità e fare due conti su costi e ricavi.

Quindi stilate il vostro business plan, valutate attentamente le spese e il prezzo di vendita, ma non preoccupatevi della gestione del sito e-commerce. Questi siti web in realtà semplificano molto la gestione delle vendite, delle scorte in magazzino e dei rapporti con la clientela.