Due sono le domande che mi vengono fatte spesso quando mi viene commissionata la realizzazione di un sito web. La prima riguarda la possibilità di gestire il sito autonomamente per quel che riguarda manutenzione e aggiornamenti. La seconda riguarda la possibilità di modificare testi e immagini del sito web senza dovermi ricontattare per ogni piccola modifica. Fortunatamente oggi è possibile operare alcuni interventi al sito anche se non si è propriamente degli esperti. Ad ogni modo è meglio dare alcuni consigli su cosa è meglio fare e cosa no.
Ecco 5 errori da evitare assolutamente nella gestione di un sito web per chi è inesperto.

1° ERRORE: EDITARE IL TESTO DEL SITO WEB COME SE FOSSE UN FOGLIO DI WORD.
Una pagina web è completamente differente da questo programma per l’impaginazione dei testi (siamo su due pianeti diversi). Tanto per cominciale un sito web non è fatto per essere stampato in formato A4 ed il suo contenuto deve essere dinamico, ovvero deve potersi adattare ai vari tipi di monitor. Spesso un neofita che interviene sul proprio sito lo adatta al monitor del computer che sta utilizzando e non si rende conto che il contenuto della pagina web verrà poi stravolta per adattarsi ai vari monitor con risoluzione e formato d’aspetto (16/9, 4/3 ecc.) completamente differenti. 

Dimensione del corpo del testo e margini variano in funzione della periferica utilizzata per accedere al sito. Il compito del web designer è quello di mantenere fede il più possibile al layout originale senza compromettere troppo l’aspetto generale quando il sito internet si adatta al monitor utilizzato.

Altro aspetto importante, che molti credono di poter condividere con Word, è quello di optare per il testo giustificato piuttosto che il testo allineato a sinistra (o a destra). Sappiate che usare il testo giustificato per un sito internet è sbagliato. Innanzi tutto è bene precisare che questo tipo di formattazione del testo del sito web non invita alla lettura poiché il testo assume la forma di un muro di parole inaffrontabile che scoraggia anche il più volenteroso dei visitatori del vostro sito internet.
In secondo luogo il testo giustificato non aiuta ad orientarsi. Questo capita perché le righe hanno tutte la stessa lunghezza e quando si va a capo durante la lettura, è facile sbagliare riga e rileggere sempre la stessa o saltarne una. Lasciamo quindi il testo giustificato solo ai contratti e a tutti quei documenti che spesso “non vogliono” essere letti. Infine il testo giustificato è antiestetico poiché crea spazi enormi tra una parola e l’altra. Spazi che variano di ampiezza in base al monitor utilizzato per visualizzare il sito internet (come sopra accennato).

Morale: usare sempre testi allineati a sinistra e dividere il testo in capoversi. I capoversi invogliano alla lettura poiché vanno letti uno alla volta e il lettore procede piano piano, uno step alla volta. Dover leggere un solo capoverso piuttosto che una pagina intera richiede decisamente meno impegno e ci invoglia ad iniziare. Se poi siamo dei bravi scrittori accompagneremo il lettore fino alla fine della pagina con il minor sforzo possibile (e il maggior piacere possibile!).

2° ERRORE: USARE I TESTI SOTTOLINEATI
Un’altra cattiva abitudine che qualcuno si porta da Word è quella di utilizzare alcuni testi sottolineati per evidenziarne l’importanza. Nei siti internet un testo sottolineato implica la presenza di un link, ovvero di un collegamento che, se viene cliccato, ci apre un’altra pagina web. Se usiamo il testo sottolineato senza inserire un link, gli utenti si aspetteranno un collegamento che in realtà non c’è. Se si vuole dare rilievo ad alcune parole che riteniamo più importanti, si deve utilizzare il grassetto.

3° ERRORE: CARICARE IMMAGINI E VIDEO TROPPO PESANTI.
La velocità di caricamento di un sito web è molto importante per garantire una buona usabilità del sito ed una buona esperienza utente. Un sito web lento stanca velocemente e causa l’abbandono da parte dell’utente.
Inoltre Google penalizza i siti lenti e lascia i primi posti della pagina dei risultati di ricerca ai siti che hanno una maggiore velocità di caricamento. Il peso delle immagini e video influenza molto la velocità di caricamento del sito internet. Quindi prima di caricare questi file va verificato il peso. Ad esempio una fotografia non dovrebbe superare i 200 kb. Oggi anche una foto fatta con il cellulare può pesare tranquillamente oltre 4 mb (20 volte tanto).

Per ridurre il peso delle immagini si possono usare programmi professionali come Photoshop che offre un’apposita funzione che si chiama “salva per web” (attivabile con la combinazione di tasti Ctrl + Shift + Alt + S). Con questa funzione si può modificare la dimensione dell’immagine, espressa in pixel (normalmente 1920 x 1080 sono più che sufficienti), il tipo di file (jpg va benissimo) e la qualità. Tanto è più bassa la qualità e tanto sarà maggiore il livello di compressione e di conseguenza la riduzione del peso del file. Grazie ad un’anteprima messa a disposizione dal programma è possibile decidere fino a che punto è possibile ridurre il peso dell’immagine senza perdere dettagli e qualità generale. Oltre a Photoshop è possibile utilizzare altri programmi gratuiti come Gimp che offre funzioni analoghe senza dover spendere soldi.

4° ERRORE: CARICARE IMMAGINI SENZA RINOMINARLE
Già che state provvedendo ad ottimizzare le immagini per il vostro sito prendetevi un attimo anche per rinominarle. Sappiamo che un sito web deve girare intorno a determinate parole chiave. Le keyword devono essere presenti nei nomi delle immagini (oltre che nei testi, titoli, link, url, tag ecc.). Questo aiuterà il sito ad essere correttamente indicizzato dai motori di ricerca migliorando anche il posizionamento.

5° ERRORE: DIMENTICARSI DELLA MANUTENZIONE DEL SITO.
I siti che girano sui CMS (come WordPress, Joomla ecc.) hanno bisogno di essere aggiornati costantemente in tutte le loro parti, inclusi i plug-in. Scaricare e installare i vari aggiornamenti garantisce il corretto funzionamento del sito web e anche una protezione maggiore nei confronti di attacchi informatici. Un sito non aggiornato è quindi più lento, meno efficiente e anche vulnerabile.
Oltre ai vari aggiornamenti è necessario anche creare dei back-up periodici del sito web, che possono garantire molta serenità in caso di hakeraggio o malfunzionamenti.

In conclusione voglio ricordare che gestire un sito internet non è mai troppo semplice e che le molte regole del web vanno sempre rispettate. Spero che questa breve lista possa aiutare chi sta intraprendendo questa nuova strada nel mondo dei siti internet. Per qualsiasi altra necessità la cosa migliore è farsi consigliare e avere un supporto tecnico soprattutto nella fase iniziale.